Che cos’è l’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile?

Nuovo appuntamento con le tematiche green, stavolta parliamo di uno degli obiettivi più ambiziosi relativi proprio alla sostenibilità e alla preservazione ambientale. Avete mai sentito parlare di Agenda 2030? Se questo termine non vi dice nulla, nessun problema, siamo qui proprio per spiegare in cosa consiste e quali sono gli obiettivi che si pone.

Che significa Agenda 2030?

Definita in maniera completa Agenda 2030  per lo sviluppo sostenibile, l’Agenda 2023 è un documento istituito e fortemente voluto dall’ONU Organizzazione delle Nazioni Unite che riassume i punti chiave del piano d’azione volto a garantire il rispetto del pianeta attraverso l’adozione di pratiche più sostenibili e in generale, di una transizione verde.

Nata nel 2015 e approvata dai 193 Stati membri dell'ONU, tra cui, naturalmente, anche il nostro Paese, quest’agenda pone al centro una serie di obiettivi denominati goals, che racchiudono l’essenza del piano d’azione. Quanti sono gli obiettivi e in cosa si esplicano? Lo vediamo subito.

Gli obiettivi dell’agenda 2030

Gli obiettivi stilati nell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile sono 17 e sono così riassunti:

1.Sconfiggere la povertà

2.Sconfiggere la fame

3.Salute e benessere

4.Istruzione di qualità

5.Parità di genere

6.Acqua pulita e servizi igienico-sanitari

7.Energia pulita e accessibile

8.Lavoro dignitoso e crescita economica

9.Imprese, innovazione, infrastrutture

10.Ridurre le disuguaglianze

11.Città e comunità sostenibili

12.Consumo e produzione responsabili

13.Lotta contro il cambiamento climatico

14.Vita sott’acqua

15.Vita sulla terra

16.Pace, giustizia e istituzioni solide

17.Partnership per gli obiettivi

Un progetto globale riassunto in punti che aiutano a tradurne i valori e i principi fondamentali in risultati concreti e misurabili. Nell'adottarlo, gli Stati membri si sono infatti impegnati a mobilitare le risorse necessarie per la sua attuazione attraverso partenariati che si concentrano in particolare sui bisogni dei più poveri e vulnerabili. Questo concetto è fondamentale in quanto è proprio sradicando la povertà in tutte le sue forme che possiamo ambire ad ottenere un requisito indispensabile per lo sviluppo sostenibile. 

Non lasciare indietro nessuno è il primo passo per salvare il nostro pianeta. L’Agenda 2030 sottolinea dunque l’importanza di proteggere il pianeta dal degrado, soprattutto attraverso un consumo e una produzione sostenibili, gestendo in modo altrettanto sostenibile le sue risorse naturali e intraprendendo azioni urgenti sul cambiamento climatico, in modo che possa sostenere i bisogni delle generazioni attuali e future.

Una strategia inclusiva

L’Agenda 2030 è di fatto un’enorme strategia inclusiva che si pone obiettivi globali e che di fatto crea un modello che può essere adottato da tutti i paesi del mondo, garantendo che nessuno sia lasciato indietro nella ricerca di un futuro sostenibile. Perché come afferma Wendell Berry “La terra è tutto ciò che abbiamo in comune” e gli fa eco Sergio Bambarén affermando che “Ogni individuo ha il potere di fare del mondo un posto migliore”.

Per questo e molto altro è importante comprendere ogni punto dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile e capire quanti e quali sforzi stiamo effettivamente facendo per salvaguardare il nostro pianeta ogni singola specie. Per avere una panoramica più dettagliata sul tema, vi consigliamo di visionare il sito ufficiale delle Nazioni Unite e scaricare la versione integrale dell’Agenda 2030 e dei relativi 17 obiettivi, cliccando qui.

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