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Cosa vuol dire Ecocompatibile

Cosa vuol dire Ecocompatibile

Nuovo appuntamento con il vocabolario green targato Rehappy!

Anche questa volta vogliamo aiutarvi ad arricchire il vostro vocabolario della sostenibilità, con uno dei termini più utilizzati in tema di preservazione ambientale: eco-compatibile.
Cosa vuol dire il termine eco-compatibile?Cosa significa comportarsi in maniera eco-compatibile? Lo scopriamo subito.

Partiamo dal significato letterale della parola e dalla sua definizione ufficiale che ne dà l’autorevole Enciclopedia Treccani. Ecocompatìbile agg. [comp. di eco- e compatibile]. – Che può accordarsi con le esigenze ecologiche, in quanto poco inquinante.

Eco-compatibile ed eco-sostenibile sono sinonimi?

Lo spettro che il termine eco-compatibile ingloba è davvero ampio in quanto si riferisce a tutta una serie di prodotti e servizi che non danneggiano o danneggiano soltanto in minima parte l'ambiente. Due termini spesso usati come sinonimi ma che racchiudono alcune differenze. Vediamo cosa vuol dire eco-sostenibile, condividendo uno stralcio di un articolo sul tema presente sul nostro portale e che vi invitiamo a leggere, qui.

Cos'è l’ ecosostenibilità ambientale?

Secondo la Commissione mondiale per l'ambiente e lo sviluppo delle Nazioni Unite (ONU), l’ecosostenibilità ambientale consiste nell'agire in modo da garantire alle generazioni future le risorse naturali disponibili per vivere uno stile di vita uguale, se non migliore, delle generazioni attuali.
Si parla di ecosostenibilità ambientale in relazione a tutti gli aspetti della nostra vita: dalla creazione di case ecologiche e comunità attente all'ambiente, all'approvvigionamento di cibo sostenibile, dalle energie rinnovabili all’abbigliamento e alle tecnologie a basso impatto.

Che differenza c'è tra eco-sostenibile e eco-compatibile?

Qual è dunque la differenza principale alla base di queste due parole? La principale differenza tra eco-compatibile e eco-sostenibile la si può ritrovare nella sfera dei danni arrecati al pianeta e all’ambiente.

Un prodotto eco-sostenibile è un prodotto che andrà effettivamente a vantaggio dell'ambiente senza danni diretti, mentre un prodotto eco-compatibile non è detto che non arrecherà danni, ma soltanto che in generale è progettato per fare meno danni rispetto alla norma.

Ecco quindi che eco-sostenibile e eco-compatibile non possono essere utilizzati come sinonimi, perché la loro differenza, seppur labile, ha un peso molto rilevante sul nostro pianeta.

Il Regolamento UE 2020/852

In tema di eco-compatibilità non possiamo non citare il Regolamento (UE) 2020/852 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 giugno 2020, relativo all'istituzione di un quadro che favorisce gli investimenti sostenibili e recante modifica del regolamento (UE) 2019/2088 (GU L 198 del 22.6.2020, pag. 13. Un regolamento che ha introdotto nel sistema normativo europeo la tassonomia delle attività economiche eco-compatibili. Il regolamento è in vigore dal 12 luglio 2020 ed è concepito per contribuire al raggiungimento dei tre obiettivi del piano d’azione, che puntano a:

  • riorientare i flussi di capitali verso investimenti sostenibili al fine di realizzare una crescita sostenibile e inclusiva;
  • gestire i rischi finanziari derivanti da cambiamenti climatici, catastrofi naturali, degrado ambientale e questioni sociali;
  • promuovere la trasparenza e la visione a lungo termine nelle attività finanziarie ed economiche.

Ai fini del presente regolamento, gli obiettivi ambientali riguardano:

  • la mitigazione dei cambiamenti climatici;
  • l’adattamento ai cambiamenti climatici;
  • l’uso sostenibile e la protezione delle acque e delle risorse marine;
  • la transizione verso un’economia circolare;
  • la prevenzione e la riduzione dell’inquinamento;
  • la protezione e il ripristino della biodiversità e degli ecosistemi.
    [Fonte: Unione Europea]

Il corollario dei dettagli in tema di eco-compatibile riguarda davvero tutti noi e l'Unione Europea negli ultimi anni si pone grandi obiettivi a riguardo. Per questo è necessario il contributo di ogni cittadino, in modo da orientare ogni azione verso la crescita dei valori ambientali in ottica green.