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Il Covid-19 non ferma la raccolta RAEE: + 6,4% nel 2020!

Il Covid-19 non ferma la raccolta RAEE: + 6,4% nel 2020!

La pandemia da Covid-19 ha sconvolto l’intero pianeta. Questo clima di emergenza sanitaria non ha però frenato, fortunatamente, lo sviluppo di una delle azioni più importanti per l’ambiente. La raccolta RAEE.

Secondo uno studio del Centro di Coordinamento RAEE (organismo centrale che si occupa di ottimizzare la raccolta, il ritiro e la gestione dei Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche in Italia) nel 2020, rispetto al 2019, i rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche sono aumentati del 6,4%.

Il lockdown che ha caratterizzato la prima parte dell’anno aveva fatto registrare un calo della raccolta di oltre il 50% (come avvenuto nel mese di aprile). Questo gap è stato però colmato nel periodo successivo quando, con la riapertura delle attività, c’è stata una forte ripresa. Complessivamente, in Italia nel 2020 i sistemi consortili che operano nel settore dei RAEE hanno permesso di avviare ad un corretto iter di trattamento e recupero oltre 365 mila tonnellate di rifiuti elettronici.

(Fonte: Ecolight Servizi)

A livello di raggruppamenti, seppure in maniera differente, cresce la raccolta in tutti i gruppi in cui sono raccolti i RAEE, ad eccezione solo di quello delle sorgenti luminose (R5) che evidenzia una contrazione del -4,42% pari a 91,28 tonnellate in meno rispetto alla raccolta 2019.
Il raggruppamento dei grandi bianchi registra l'incremento più consistente (+9,1%), seguito da quello dei piccoli elettrodomestici ed elettronica di consumo (+7,9%). Più contenuta la crescita degli apparecchi con schermi (+4%) e di freddo e clima (+3,7%).

Fonte: (Centro di Coordinamento RAEE)

Ma quali sono esattamente i rifiuti elettronici? E come funziona, nello specifico, la raccolta RAEE?

Cos’è e come funziona la Raccolta RAEE?

Ne abbiamo parlato in maniera approfondita nel nostro articolo "Come funziona la raccolta RAEE".
Sostanzialmente, quando un’apparecchiatura elettrica ed elettronica smette di funzionare e vuoi disfartene, diventa un RAEE, ovvero il rifiuto di un’apparecchiatura. La raccolta e la filiera del riciclo dei RAEE è regolamentata dal Decreto legislativo 49/2014 che prevede responsabilità dirette di molteplici attori: i produttori di apparecchiature elettriche ed elettroniche, i distributori, i Comuni, i consumatori.
In base all’origine i RAEE si distinguono in:

  • RAEE domestici: generati dai nuclei famigliari;
  • RAEE professionali: prodotti dalle aziende e dalle attività amministrative ed economiche.

Nel momento in cui si decide di comprare un prodotto analogo a quello che si vuole gettare via, in fase di acquisto, il negoziante sarà sempre obbligato a ritirare in maniera totalmente gratuita il RAEE. Se invece non si vuole acquistare un prodotto analogo e il RAEE è di piccole dimensioni si ha la possibilità di fare lo scambio uno contro zero. Ovvero si può lasciare al negoziante il proprio RAEE senza comprare nulla. Questo sistema è valido solo nei negozi con un superficie di almeno 400 mq. L’ultima opzione è quella che consente di poter portare il proprio RAEE in un centro di raccolta comunale: qui chi si occupa della raccolta dei rifiuti indicherà dove collocarlo.

Raccolta RAEE: il primato europeo

Un orgoglio tutto europeo quello della raccolta RAEE. Infatti attualmente nel mondo, sono solo 78 i paesi che si sono battuti per affermare una politica di gestione dei RAEE. E tra i cinque continenti l’Europa è prima per tasso di riciclo. Infatti il il 42,5% degli e-waste (rifiuti elettronici) viene recuperato correttamente. Ecco la ripartizione della percentuale di e-waste recuperati nelle 4 aree europee:

  • Europa dell'Est: 23%
  • Europa del Nord: 59%
  • Europa del Sud: 34%
  • Europa Occidentale: 54%

Dati incoraggianti che non possono però portare a facili entusiasmi. La strada per la salvaguardia e la tutela del nostro pianeta è ancora lunga. Come contribuire concretamente alla difesa dell’ambiente? Con piccole azioni quotidiane! La raccolta RAEE è una di queste! Ed è tra i protagonisti indiscussi delle 3R della sostenibilità: Riduci, Riutilizza, Ricicla! Semplici da imparare e importanti da concretizzare. Vuoi leggere l’articolo completo "Riduci, Riutilizza, Ricicla: le 3R della sostenibilità"? Clicca qui!

L'incremento della raccolta RAEE è motivo d'orgoglio anche per noi di ReDevice, da anni sostenitori dell'importanza delle pratiche green per la salvaguardia del pianeta e partner del centro di raccolta Comir Group di Marsala per un importante progetto ecogreen. Vuoi rimanere sempre aggiornato sulle iniziative e le novità nel campo dell'ecosostenibilità e di tutto il corollario delle azioni connesse e dei progetti in sviluppo? Continua a seguirci!

“Credo che avere la terra e non rovinarla sia la più bella forma d'arte che si possa desiderare.” (Andy Warhol)